Telmo Pievani - La biografia

Telmo Pievani, nato nel 1970, è filosofo della scienza, evoluzionista e comunicatore scientifico. Dal 2015 detiene la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche all’Università di Padova, dove è professore ordinario presso il Dipartimento di Biologia. Sempre a Padova, insegna anche Bioetica e Divulgazione naturalistica.
Dal 2017 al 2019 è stato Presidente della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica, primo filosofo della scienza a ricoprire questo ruolo. Dal 2016 è inoltre Delegato del Rettore per la Comunicazione Istituzionale e la Divulgazione scientifica dell’Università degli studi di Padova.
Agli inizi della sua carriera, dopo aver svolto ricerche di dottorato e post-dottorato negli Stati Uniti, dal 2001 al 2012 ha insegnato Filosofia della Scienza presso l’Università degli studi di Milano Bicocca.
Telmo Pievani è noto anche al grande pubblico grazie alle sue numerose pubblicazioni, compresi diversi libri che hanno contribuito a diffondere la comprensione dell'evoluzione e della biologia tra i non esperti. Tra le sue opere più conosciute ci sono "Introduzione alla filosofia della biologia," "La teoria dell'evoluzione", "Imperfezione. Una storia naturale" e anche “La vita inaspettata” (finalista Premio Galileo; Premio Serono Menzione Speciale 2012), solo per citarne alcune.
Pievani è un comunicatore scientifico molto apprezzato, impegnato in progetti teatrali, radiofonici e televisivi, editorialista de Il Corriere della Sera e delle riviste Le Scienze e Micromega, e direttore del web magazine dell’Università di Padova, Il Bo LIVE. Inoltre, è membro del Consiglio Scientifico dei festival della scienza in Italia e del Consiglio Scientifico Internazionale del MUSE di Trento.
Infine, ha curato o co-curato diverse mostre e allestimenti come “Homo sapiens: la grande storia della diversità umana” insieme a Luigi Luca Cavalli Sforza e “DNA. Il grande libro della vita da Mendel alla genomica”. Il suo podcast scientifico con Vincenzo Venuto, “Il gorilla ce l’ha piccolo”, nel 2022 ha vinto l’Italian Podcast Award nella categoria divulgazione scientifica.