Incontra Angelo Moratti e conosci il suo punto di vista.

Per Angelo Moratti i più importanti maestri della nostra vita sono i nostri genitori, responsabili della formazione del nostro carattere e soprattutto del nostro equilibrio. Da sua madre, Lina Sotis, Angelo ha appreso l’arte di sapersi connettere con le persone, dal padre imprenditore e filantropo ha imparato che la ricchezza non è solo privilegio ma responsabilità. Passando da esperienza in esperienza (alcune fortemente drammatiche) Angelo ha potuto incontrare, sin da giovanissimo, le più grandi personalità del Novecento, una serie di incontri che l’hanno avvicinato alla sua vocazione di investitore e gli hanno insegnato il valore dei grandi maestri.

Nei primi anni ’90 Angelo Moratti si avvicina alla figura di Warren Buffett ("l'imprenditore buono del mondo della finanza"), uno smooth operator fortemente motivato dal valore etico della finanza. Scopri come questo incontro sia stato un potente strumento di formazione e di avanzamento nella carriera di Angelo. Gli insegnamenti più importanti? Comprendere gli interlocutori e quindi il business e soprattutto "non lasciare che il tuo affresco venga dipinto da qualcun altro”. Il motto condiviso da entrambi? "non vince il migliore ma vince chi resiste” perché la leadership inizia con l’accettazione dei propri difetti.

La bellezza del mestiere di investitore si basa su due fattori: il cambiamento e la sfida. Dalla sua esperienza internazionale nasce il mantra di Angelo che risponde alla visione dell' "All in America” con un “Why not in Italy”. Con il suo ritorno in Italia decide di arricchire l’energia appresa in America con la nostra creatività, perché la creatività vince sempre. Un esempio su tutti la storia del Made in italy e della moda a metà degli anni ’70, quando una figura poliedrica come quella di Elio Fiorucci ha rappresentato un esempio dell’importanza del mettersi in gioco.

Saper scegliere e cogliere il momento è la chiave. Intuire il successo a lungo termine è ciò che fa la differenza, per essere un buon investitore bisogna stare sempre un passo indietro rispetto all’imprenditore, ma soprattutto è necessario sviluppare un indipendent thinking che va oltre la quotidianità.

Angelo ti spiega le diverse tipologie di investor: Il venture capitalist, il private equity player, il value investor (inventato da Warren Buffett), gli activist investors (i più aggressivi), scopri in dettaglio il loro profilo e scegli quello che più ti rispecchia.

Oggi la discontinuità tecnologica crea grandi problemi a livello sociale ed educazionale che vanno ben oltre l’aspetto economico (AI è l’esempio più disruptive) questa è la nuova sfida per tutti gli investitori.

La prima esperienza di Angelo nel mondo delle start-up con E-Planet, è un esempio di come gli andamenti del mercato globale (New Economy) se interpretati al momento giusto, determinano il successo di una azienda neo-nata, così come possono, in breve tempo, determinarne il tracollo. Per sopravvivere a queste oscillazioni bisogna non subire il giudizio degli altri e saper reagire in tempi brevi. La lezione da imparare: capire la propria inesperienza per validare il successo di un’azienda nel lungo termine.

2013, L’essenza del carpe diem dell’investitore, raccontata da Angelo attraverso il ketchup di qualità e l’avventura "Sir Kensington’s”.  Esempio perfetto della capacità degli americani nel fare sistema e costruire la scalata delle aziende. Un’equazione che diventa perfetta se alla forza imprenditoriale USA si unisce la creatività e la qualità made in Italy (Starbucks).

2016, Milano Investment Partners, sostenere i giovani imprenditori italiani a fondare e far crescere le loro imprese. La storia di Poke House, da questo punto di vista dimostra che le opportunità speciali si devono cogliere nonostante il momento di difficoltà (la pandemia). Una vicenda che esemplifica l’importanza del positioning e del sentirsi parte di una famiglia in cui ognuno copre il suo ruolo.

Il sistema capitalistico oggi non funziona più, stiamo affrontando un possibile crollo, determinato dalle diverse circostanze di base: avvento della globalizzazioni, difformità della distribuzione della ricchezza, evoluzione tecnologica. Le risposte a questa crisi sono in mano ai giovani.

Angelo te li fornisce in modo semplice e chiaro: 1. Investi nelle persone, ovvero conosci il profilo dell’imprenditore 2. Analizza management team 3. Comprendi il prodotto

Si diventa leader quando si è capaci di reggere la pressione nei momenti di crisi, individuarli con certezza è impossibile ma coglierne i macro trend è il mestiere dell’investor, infine usare la propria conoscenza per infondere sicurezza e soprattutto per creare altri leader è la missione del buon investitore. Tutti elementi che costruiscono il concetto di leadership gentile, scopri quali sono le caratteristiche fondamentali secondo Angelo Moratti.

"Angelo delle Scudetto” per tutta la famiglia Moratti, è cresciuto sotto la guida di una visione “fuori dagli schemi”. Internazionalità, organizzazione aziendale, continuità, sono alcuni dei valori introdotti per la prima volta da Angelo Moratti (senior, il nonno) nel mondo del calcio italiano. Una legacy che si è rinnovata con Massimo Moratti, sempre all’insegna del "think different”. L’insegnamento che puoi trarne è la capacità di saper scegliere, di sapere anticipare i tempi e formare una squadra.

Intelligenza, energia e integrità morale sono i pilastri dell’agire dell’imprenditore. Senza la terza non si crea cultura aziendale e le imprese non sopravvivono. La stessa logica guida, secondo Angelo, la scelta dei collaboratori, divisi tra missionari e mercenari, solo se anche tu sei un missionario sei in grado di riconoscerne uno.

San Patrignano, ovvero l’importanza di dedicarsi completamente alla comunità che decidi di sostenere. Un progetto che per Angelo esprime il senso della determinazione di chi decide di donare come connubio di genio, potere e magia. Gli errori fatti a San Patrignano rispecchiano quelli tipici di una start up, ma la grande eredità spirituale è quella del concetto di Give Back. Ridare indietro è l’unico modo per ricevere davvero.

Ci sono tanti modi per dare forma alla filantropia corporate. Il primo è individuare un movimento, una causa che si addicono al proprio prodotto, il secondo è guardare alla comunità che si sviluppa attorno alla propria società, il terzo è sviluppare un reale programma di welfare per i propri dipendenti, l’ultimo (quello di Warren Buffett) è cedere una parte delle proprie azioni a fondazioni benefiche di vario tipo. Qualunque sia la forma scelta. È fondamentale sviluppare questo tipo di impegno.

Special Olympics: un’organizzazione che è diventata un movimento globale, definendo cosa davvero significhi costruire una mission che rimane fedele al proprio obiettivo nonostante il bacino di influenza che è stata capace di creare, portando avanti la pura cultura del “give back to society”. Case history: “Lovin’ scoopful” come esempio del potere di una celebrity quando convogliato per sostenere il mondo della filantropia.

Siddharta di Hermann Hesse per Angelo, non è solo un libro, ma lo strumento per capire la connessione tra scienza e spiritualità. Un insegnamento che ha compreso appieno nella sua collaborazione con Rita Levi Montalcini, che ha rivelato la forza dei pensieri positivi come risorsa di cui siamo in possesso e di cui dobbiamo diventare consapevoli. Lo stesso insegnamento sul valore della saggezza come energia interna da coltivare, lega questa esperienza alla lettura di Siddharta e porta Angelo nel 2014 a incontrare sua moglie e formare con lei una famiglia speciale che ha protetto e accompagnato l'incredibile evoluzione di suo figlio Adam. Il più grande maestro nella vita di Angelo è proprio Adam. Scopri come la sua storia sia un insegnamento valido anche per te, perchè pensare e ascoltare è ciò che può, più di ogni altra cosa, cosa garantirti il successo nella vita.