Johan Ernst Nilson - La biografia

Johan Ernst Nilson è un esploratore svedese, conosciuto anche come “esploratore ambientale”, perché lega le sue imprese a campagne di sensibilizzazione nell’interesse del clima e dell’ambiente.
La carriera di Johan Ernst Nilson come esploratore e attivista ambientale inizia nel 1994, con una scommessa audace fatta con un amico: un pianista di Stoccolma avrebbe potuto attraversare in bicicletta 7.500 chilometri di strada per arrivare fino al deserto del Sahara, in Africa? Questa sfida ha rappresentato il trampolino di lancio per una serie di incredibili avventure. In quell’occasione, Johan ha vinto la scommessa in soli 52 giorni.
Le imprese di Johan Ernst Nilson sono state le più disparate, dal kitesurf in Groenlandia, alle escursioni nel Serengeti, passando per il kayak attraverso l'Europa. Una delle sue imprese più straordinarie è stato "The Adventure Grand Slam", che include lo sci sia al Polo Sud che al Polo Nord e l'ascesa delle Sette Vette più alte dei sette continenti. Johan Ernst Nilson ha completato così oltre 60 spedizioni in 179 paesi, trascorrendo più di 3.000 notti in tenda e guadagnandosi un posto nel Guinness World Records.
Membro dell'Explorers Club, Nilson ha dato il via al suo impegno come filantropo nel 1997, trascorrendo 100 giorni in una stazione di ricerca in Antartide per creare un cortometraggio sul riscaldamento globale. Da allora, ha dedicato la sua vita a studiare il cambiamento climatico e l'impatto dell'uomo sulla natura. Ha documentato la fauna selvatica, gli oceani, i ghiacciai e le tribù di gran parte del pianeta, cercando di comprendere come possiamo preservare la Terra.
Johan Ernst Nilson ha inoltre collaborato in qualità di portavoce o ambasciatore con numerose organizzazioni di primo piano, tra cui WildAid, IUCN, UN, amfAR, Leonardo DiCaprio Foundation, IPCC, Unicef, Andrea Bocelli Foundation, Snow Leopard Foundation, Non-Violence e Everest Summiteers Association.